Orecchie tappate: cause e rimedi

Orecchie tappate: quali sono le cause più comuni

Una sensazione che ognuno di noi ha almeno una volta sperimentato durante la propria vita. Le orecchie tappate sono un problema molto diffuso tra la popolazione e possono essere causate da molteplici situazioni, abitudini e disturbi vari. Non è quindi sempre così semplice capirne l’origine e, di conseguenza, scegliere il trattamento più adeguato.

Detto ciò, vediamo quali sono le principali cause di questo fastidio e i migliori rimedi disponibili in commercio.

Orecchie tappate: cause e rimedi

Prima di iniziare con l’elenco delle più comuni cause e soprattutto prima di capire come stappare orecchio tappato, vogliamo precisare che ad essere tappate non sono per forza entrambe le orecchie ma può tranquillamente essere che uno solo sia interessato.

Tappi di cerume

Chi non ha mai avuto a che fare con il cerume nelle orecchie, i famosi tappi orecchie che tanto ci infastidiscono in qualsiasi periodo dell’anno? L’accumulo di cerume rappresenta infatti una delle principali cause dei tappi alle orecchie. Naturalmente ogni condizione andrebbe valutata da uno specialista prima di procedere con un qualsiasi trattamento, ma in genere per questa problematica vengono utilizzati farmaci da banco come le gocce e altri prodotti.

Allergia o raffreddore

In molti casi le orecchie tappate sono causate dalla presenza di raffreddore e allergie varie. Questo è dovuto al naso che, una volta intasato, può associarsi ai tappi nelle orecchie. Il miglior rimedio per questo tipo di problematica è piuttosto semplice. Bisogna aspettare che passi. Tuttavia in alcuni specifici casi, sempre sotto consiglio del medico, è possibile ricorrere a decongestionanti e antistaminici.

Viaggi arerei

Capita spesso anche a chi viaggia in aereo di avvertire la sensazione di orecchie chiuse. Questo è dovuto alla variazione della pressione nelle orecchie, regolata dalla tromba di Eustacchio. Nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di un disturbo passeggero che si risolve subito dopo il volo. In ogni caso per prevenire questo fastidio si possono mettere in pratica tecniche come deglutire spesso, aprire e chiudere la bocca, masticare chewing-gum, pizzicarsi le narici e soffiare delicatamente attraverso il naso.

Immersioni e bagni in acqua

Stesso discorso dei viaggi in aereo. Il disturbo è temporaneo ed è dovuto dalla pressione esercitata dall’acqua. I meccanismi di prevenzione sono più o meno gli stessi, ma a differenza del volo una volta finita l’immersione la sensazione di orecchio tappato potrebbe durare anche due o tre giorni.

Orecchie tappate: quando è meglio contattare il medico

Sebbene le orecchie tappate siano nella maggior parte dei casi episodi modici e passeggeri, talvolta è bene prestare attenzione ad alcuni segnali che potrebbero essere spia di alcune patologie, per esempio otiti o infezioni. Quindi è importante rivolgersi al proprio medico curante qualora comparissero sintomi come la sensazione di chiusura o pienezza che tende a non passare, o addirittura peggiorare, per oltre due settimane.

Altri segnali d’allarme sono poi la perdita e il calo dell'udito, oppure mal di orecchie, vertigini, fuoriuscita di pus o di altri liquidi dalle orecchie.

Generalmente si tratta comunque di problematiche risolvibili in breve tempo con ad esempio cure antibiotiche, a patto però che vengano riconosciute e soprattutto curate adeguatamente.