Olio per capelli: a cosa serve e come scegliere quello giusto

Per proteggere e nutrire la fibra capillare evitando secchezza ma anche potenziali aggressioni esterne, l’olio per capelli è certamente uno dei prodotti più consigliati. Ne fanno largo utilizzo anche coloro che desiderano tenere in forma la capigliatura dandole un look più ordinato.

Tuttavia in molti si domandano quale sia l’olio più adatto per la propria chioma e soprattutto quando sia opportuno utilizzarlo. Cerchiamo quindi di fare chiarezza con qualche utile informazione.

Cos’è l’olio per capelli e come si applica?

Un po’ come il corrispettivo per il viso, anche l’olio per capelli è generalmente un prodotto con formulazione densa, setosa e concentrata in grado di nutrire il capello in profondità, rigenerandolo e ammorbidendolo. Questo grazie agli ingredienti contenuti all’interno dell’olio che, assieme spesso ad altre sostanze protettive, emollienti ed elasticizzanti, nutrono la fibra capillare e fortificano così la capigliatura. 

Esistono differenti modi per utilizzare questo prodotto per capelli: come impacco rigenerante e nutriente da applicare prima dello shampoo, come maschera per capelli, durante lo styling sul capello umido oppure prima di esporsi al sole. 

L’importante da tenere a mente è quello di non utilizzare quantità eccessive di olio poiché si rischierebbe di rendere il capello troppo grasso e umido. Stesso discorso per quanto riguarda la frequenza di applicazione: bisogna evitare un utilizzo eccessivo del prodotto perché a lungo andare la capigliatura potrebbe diventare secca e stopposa. 

Per beneficiare al meglio dell’olio per capelli è consigliabile applicarlo sempre sulla chioma inumidita in modo da ottimizzarne l’efficacia.

Come scegliere l’olio per capelli più adatto a te

Per scegliere il miglior olio per capelli, quello che più si addice alle proprie esigenze, bisogna tenere presente innanzitutto la tipologia del capello. Va da sé che la stessa formulazione non è adatta al contempo a capelli grassi e capelli secchi. Poi bisognerebbe anche considerare il contesto in cui sia utilizza quello specifico olio: al mare, piscina o in spiaggia, oppure durante lo styling. Bene, questo ci fa capire quanto possa cambiare la scelta di un olio a seconda delle proprie necessità.

Facciamo ora qualche esempio per intenderci meglio.

Le principali tipologie di olio per capelli

Tra gli oli vegetali più utilizzati in commercio troviamo l’olio di cocco per capelli, olio di avocado, olio di lino per capelli, olio di germe di grano e olio di Argan per capelli. Ma vediamo adesso di fare un po’ di ordine per capire quale sia l’olio più adatto alla propria tipologia di capello.

  • Olio per capelli secchi e sfibrati: olio di cocco, olio di germe di grano, olio di lino
  • Olio per capelli crespi e ricci: olio di cocco, olio di avocado, olio di lino, olio di Argan, olio di ricino
  • Olio per tutti i tipi di capelli: olio di lino

Oltre a scegliere l'olio in base al proprio tipo di capelli, un altro fattore indispensabile è la qualità del prodotto stesso. Per questo consigliamo sempre di affidarsi alle marche più affidabili disponibili e non a oli fai da te che il più delle volte rischiano addirittura di infastidire la capigliatura.