Cause e rimedi dell'intestino pigro

Intestino pigro: cause e rimedi

Difficoltà nell'evacuazione? Spasmi addominali? Meteorismo? Se soffri di questi disturbi potrebbe trattarsi di intestino pigro. Stiamo parlando di una problematica piuttosto comune tra le persone anziane e le donne in gravidanza, ma non è strano che compaiano nei soggetti giovani a causa di diversi fattori di diversa origine e natura. Ci teniamo comunque a precisare che nella maggioranza dei casi è da considerarsi un problema di lieve entità facilmente risolvibile grazie ad alcuni piccoli accorgimenti e modifiche del proprio stile di vita. Tuttavia ci sono altri casi in cui la stipsi può essere riconducibile a patologie potenzialmente importanti.

In ogni caso per alleviare i sintomi dell’intestino pigro esistono numerosi rimedi quali integratori e lassativi facilmente reperibili in farmacia e naturalmente nei negozi farmaceutici online.

Intestino pigro: cause e sintomi

Per intestino pigro s'intende un disturbo caratterizzato da un rallentamento del transito intestinale, con conseguente difficoltà di evacuazione, scarsa e irregolare. Questo causa la comparsa di una sintomatologia molto fastidiosa per il paziente. Sono diverse la cause dell'intestino pigro: da una dieta poco equilibrata fino ad arrivare alle patologie dell'intestino. Ma vediamo più nel dettaglio quali sono le cause principali e in cosa consistono.

Come dicevamo prima, le cause più comuni dell'intestino pigro sono la vecchiaia, per via di un generale rallentamento del tratto intestinale, e il periodo di gravidanza. Infatti il corpo della donna subisce numerose modifiche che vanno molto frequentemente a disturbare la mobilità intestinale. Tuttavia se ciò non dovesse dipendere da questi fattori, allora la stipsi potrebbe essere causata da altri fattori quali alimentazione scorretta, insufficiente apporto di acqua, sedentarietà, stress psicofisico, patologie del tratto enterico e assunzione o abuso di alcuni tipi di farmaci. Inoltre l'intestino pigro potrebbe essere causato anche da alcuni tipi di interventi chirurgici del tratto addominale.

Parlando invece di sintomi, tra i più comuni che sono diretta conseguenza dell'intestino pigro troviamo: gonfiore addominale, sensazione di nausea e di pienezza, dolore durante l'evacuazione, sensazione di svuotamento incompleto dopo l'evacuazione, alitosi (in particolare modo di prima mattina). Ma qualora l'intestino pigro dovesse essere una conseguenza di una patologia intestinale, potrebbero comparire altri sintomi corrispondenti alla patologia in questione.

Ci teniamo a sottolineare l'importanza della prevenzione in questo tipo di disturbo. L'intestino pigro, se non trattato in tempo, potrebbe causare l'insorgenza di alcuni disturbi anche potenzialmente pericolosi quali fecalomi, diverticoli, emorroidi sanguinanti, ragadi anali e cistiti (soprattutto tra le persone di sesso femminile).

Intestino pigro: rimedi naturali e trattamenti

Esistono diversi modi per combattere l'intestino pigro e ritrovare la regolarità intestinale. Parlando di rimedi naturali possiamo elencare alcuni cibi in particolare come prugne secche, mele cotte, kiwi, olio di oliva e tisane a base di finocchio, liquirizia, cicoria e tarassaco. Mele e prugne secche contengono sostanze dalle incredibili proprietà lassative, mentre ad esempio il kiwi contiene semi che facilitano la mobilità intestinale. Nel caso invece dell'olio d'oliva, si consiglia di diluirlo assieme ad un po' di acqua. Un antico rimedio che aiuta ad ammorbidire le feci rimaste per lungo tempo nel tratto intestinale; finocchio, liquirizia, cicoria e tarassaco sono invece ottime soluzioni per sgonfiare la pancia, dal momento che riescono a liberare l’intestino dai gas e dal meteorismo.

Tra i migliori rimedi intestino pigro troviamo anche un'alimentazione ricca di fibre. Si consiglia di mangiare porzioni di verdura (cruda e/o cotta), frutta, legumi e cereali integrali con una certa regolarità. Inoltre è bene idratarsi frequentemente per mantenere le feci idratate, in particolare modo se in presenza di fibre.Da non dimenticare poi che un'attività fisica quotidiana aiuta a rafforzare la muscolatura addominale e ad ossigenare la circolazione sanguigna dell'intestino. Un altro importante consiglio è quello di evitare di compiere inutili sforzi durante l’evacuazione praticando un massaggio addominale per stimolare la peristalsi. Per alleviare invece gli spasmi intestinali è consigliabile utilizzare la borsa dell’acqua calda sulla pancia.

Tuttavia qualora dieta e altri accorgimenti sopra elencati non dovessero bastare per ripristinare il benessere intestinale, è possibile ricorrere all'utilizzo di integratori per intestino pigro e rimedi naturali. Gli integratori di fibre potrebbero ad esempio essere un'ottima soluzione se carenti nell'alimentazione.